Cosa hai fatto fino ad oggi per tutelare il tuo domani, proteggere ciò che hai, potenziare le tue difese contro gli imprevisti che la vita può importi quando meno te lo aspetti?
Qui in agenzia, la tua età ci parla degli obiettivi che puoi raggiungere: ogni età è infatti adattabile in termini di vantaggi e benefici a delle opzioni di tutela e prevenzione che molto spesso vengono sottovalutate. In realtà, a portata di mano ci sono strategie fondamentali nel proteggersi contro le perdite economiche derivanti da imprevisti di varia natura.
I motivi per cui passare ora in agenzia, raccontandoci le esigenze di questa fase della tua vita e i progetti futuri, sono molto concreti!
° se hai 30 anni, il risparmio sulle soluzioni di tutela economica e sanitaria a lungo termine per giovani è garantito, perché queste soluzioni sono pensate proprio per chi ancora deve crescere!
° se hai fra i 30 e i 50 anni, il tuo potere è nella flessibilità di opzioni, prodotti e percorsi che si adattano alle esigenze della fase più importante della tua vita: i figli che crescono, le tue proprietà, la tua salute, i due nuclei familiari a cui fai riferimento, quello dei tuoi genitori e i tuoi figli!
° se hai fra i 50 e gli oltre 60 anni, il tuo potere di azione è il più forte di tutti: focalizzandoti sul tuo presente in termini di servizi sanitari e sul futuro dei tuoi nipoti, puoi goderti la serenità di oggi e fare la differenza domani!
Potresti sottovalutare l’esigenza di protezione a causa di qualche certezza molto comune ma poco fondata. Ad esempio:
“Per le emergenze ci sono i miei genitori e per il futuro mi accontenterò della pensione!” “Se i pensionati oggi sono ricchi, lo sarò anche io!” “Se mi succederà qualcosa, io per fortuna ho i miei figli!” “Non mi serve la tutela sanitaria, c’è la sanità pubblica”.
Questa falsa sensazione di sicurezza, la conosciamo bene.
In agenzia, aiutiamo oltre 8000 clienti a vivere al meglio e lo facciamo analizzando proprio le loro idee e bisogni, mostrandogli come arrivare a situazioni realmente sicure e in linea con gli obiettivi desiderati.
Il nostro lavoro ci permette e ci impone di conoscere il contesto sociale ed economico in cui operiamo, lavorare su analisi, dati, proiezioni dei rischi. Ogni situazione ha bisogno di una soluzione personalizzata e ci piacerebbe dimostrartelo.
Ti diamo qualche indicazione sul contesto attuale in Italia per quanto riguarda giovani, potenza economica e pensioni.
Secondo il rapporto “"Giovani 2024: il bilancio di una generazione" pubblicato da EURES, sono salute e famiglia i fattori centrali per la qualità della vita di un giovane.
L'Italia si confronta con un indebolimento demografico enorme, con un calo significativo nella sua popolazione giovane. Negli ultimi due decenni, abbiamo assistito a una riduzione di quasi 3,5 milioni di giovani under 35, con un tasso di decremento di circa il 21%.
Come confermato dall’OCSE, la necessità di mantenere gli italiani al lavoro per sostenere il sistema pensionistico pubblico, che come tutti sappiamo si basa sulla ripartizione (chi lavora, con i suoi contributi paga le pensioni di chi è in pensione), porta a stimare che gli attuali ventenni saranno costretti ad andare in pensione non prima di 71 anni di età (oggi il limite è fissato a 67).
Il Rapporto equo e sostenibile del BES (ISTAT) riferito allo stato della sanità italiana su dati dello scorso anno, aggiunge considerazioni in negativo per giovani e senior: liste d'attesa infinite, mancanza cronica di medici e infermieri, di ospedali e di posti letto, concorsi deserti, specializzazioni senza iscritti, progressivo de-finanziamento sono diffusi a livello nazionale. La Sardegna spicca in negativo per il fenomeno della rinuncia a visite specialistiche e accertamenti diagnostici, pur ritenuti necessari: la quota di persone che ha dovuto rinunciare a visite o accertamenti per motivi economici o di accessibilità (liste di attesa o difficoltà a raggiungere la struttura) nel 2023 sale al 13,7%.
Cosa significa tradotto nel linguaggio di oggi e nella vita di ogni giorno?
Che la generazione Z e parte dei millenials di oggi devono iniziare subito a lavorare in zona difesa su due temi forti per affrontare un futuro che si presenta difficile: i propri risparmi e la propria pensione.
E che i baby-boomer, ovvero i pensionati di oggi che hanno attraversato il cambio di secolo godendo di un sistema economico ben più solido, saranno l’ultima generazione di nonni a permettersi di sostenere interi nuclei familiari, come invece la silver economy da loro formata consente di fare oggi.
In futuro, il potere economico dei pensionati che oggi hanno venti anni, sarà considerevolmente più critico e povero.
Tutti, invece, subiscono e subiranno gli effetti di un sistema sanitario pubblico sempre più al collasso, che non è più in grado di sostenere le richieste assistenziali a causa di gravi carenze di organico e strutturali.
Oggi in Italia le infermiere degli anziani invalidi sono per necessità le loro figlie o nipoti.
Quanti anni hai?
Agisci ora!
Sull’analisi dei tuoi obiettivi, ti aiutiamo a creare un piano strategico per ottimizzare al massimo le tue risorse per il futuro e proteggerti dalle crisi economiche e dagli effetti degli imprevisti sanitari.
Contattaci e fissa una consulenza in agenzia, senza impegno e con una analisi degli obiettivi/rischi personalizzati inclusa!
Non si smette mai di crescere, facciamolo insieme!
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